Incarichi privati di consulente di parte e tariffe

 
Lo studio acquisisce, direttamente dalla clientela o per il tramite di studi legali, incarichi per lo svolgimento di perizie e consulenze per le materie amministrativo-contabili descritte nei servizi prestati .
Sia  per le perizie e consulenze da svolgere in via preventiva in vista dell'instaurazione di una controversia, che per quelle da espletarsi nel corso di giudizi civili o amministrativi già avviati, vengono applicate tariffe adeguate alla qualità della prestazione che si è soliti offrire. Ove sia possibile e consentito una parte delle competenze può essere subordinata all'esito del risultato della prestazione secondo modalità da concordarsi a seconda della specifica fattispecie. Viene sempre richiesto un congruo acconto già al momento del conferimento dell'incarico e sono richieste garanzie al fine dell'assolvimento degli oneri concordati dovuti a saldo. Occorre riflettere sul fatto che l'applicazione di Tariffe adeguate e la richiesta di garanzie a prova della serietà dei committenti sono in verità elementi qualificanti proprio della qualità della prestazione che si intende fornire: la giusta determinazione del "prezzo" della prestazione e la serietà del committente sono fattori determinanti affinché un incarico sia svolto al meglio; peraltro il costo di una prestazione professionale che porta un valore aggiunto,  per quanto possa apparire considerevole a un primo approccio, in verità è davvero trascurabile in termini relativi a fronte di consulenze tecniche che riguardano spesso importi patrimoniali elevati.
Si invitano i potenziali committenti a valutare attentamente che l'affidamento di incarichi a professionisti "tuttologi" e/o improvvisati seppur possa spesso costare inizialmente poco si rivela poi spesso deleterio in termini di risultati e di perdite patrimoniali consistenti dovute a sentenze giudiziarie o comunque al crearsi di situazioni sfavorevoli conseguenti alla cattiva assistenza fornita. Del resto quanto qui si riferisce è corroborato da quanto avviene quotidianamente nella realtà giudiziaria e para-giudiziaria, visto che nel corso della propria lunga e vasta carriera professionale proprio nella veste di Ctu (cioè di consulente del Giudice) il Dott. Lumia stesso ha potuto notare, in più di qualche occasione, Parti assistite da Legali o Consulenti inesperti, passivi, oppure addirittura protagonisti di attività controproducente per i loro clienti soprattutto per critiche generiche, sconclusionate e spesso di fatto offensive non solo nei confronti del Ctu ma di fatto anche del Giudice che lo ha nominato; invece il più delle volte, l'autorevolezza della competenza tecnica e della conoscenza dei procedimenti e un atteggiamento collaborativo del Consulente (o dell'Avvocato) della Parte con il Consulente del giudice e talvolta anche con la controparte, risultano strumenti assai più utili al fine della massimizzazione del risultato  per il committente.